La blefarocalasi è un inestetismo che conferisce allo sguardo un aspetto stanco e invecchiato. Leggi l’articolo per scoprire come risolverlo senza chirurgia.
Quello della blefarocalasi è un problema estetico molto diffuso, e legato in particolare all’avanzare dell’età, che si manifesta come un cedimento delle palpebre superiori o inferiori.
Si tratta di una condizione causata dal rilassamento dei tessuti palpebrali che influisce negativamente sull’aspetto del volto, rendendo lo sguardo spento e appesantito.
Esistono diversi trattamenti per correggere questo difetto e restituire al paziente una zona perioculare dall’aspetto più seducente, giovane e tonico.
In questo articolo esploreremo le principali opzioni disponibili: dalla blefaroplastica, un intervento chirurgico a tutti gli effetti, fino a soluzioni meno invasive come i filler dermici all’acido ialuronico.

La blefarocalasi è una condizione caratterizzata da un rilassamento progressivo delle palpebre dovuto alla perdita di elasticità dei tessuti cutanei. Può coinvolgere la palpebra superiore e/o inferiore, uno o entrambi gli occhi.
Questo fenomeno è causato principalmente dal naturale processo di invecchiamento della pelle. L’avanzare dell’età, infatti, ha tra le sue conseguenze una riduzione nella produzione di collagene ed elastina, proteine responsabili del tono e della compattezza cutanea.
La blefarocalasi si manifesta principalmente con un accumulo di pelle in eccesso sopra la palpebra, che conferisce allo sguardo quell’aspetto invecchiato e stanco.
Nei casi più gravi, il cedimento della palpebra può compromettere anche il campo visivo, creando difficoltà nelle attività quotidiane.
Generalmente, tale condizione fa il suo esordio tra i 40 e i 50 anni di età. Può tuttavia insorgere anche in soggetti più giovani, laddove alla base vi siano dei fattori genetici.
La blefaroplastica è l’intervento di chirurgia estetica mirato a correggere la blefarocalasi e, più in generale, difetti e inestetismi della zona perioculare.
Questa procedura viene utilizzata in particolare per rimuovere l’eccesso di pelle che si accumula intorno agli occhi e il rilassamento dei tessuti, problematiche spesso legate all’invecchiamento cutaneo.
Attraverso piccole incisioni, il chirurgo elimina o riposiziona i tessuti in eccesso, ridefinendo il contorno degli occhi e donando al volto un aspetto più fresco e riposato.
La blefaroplastica può essere effettuata sulle palpebre superiori, inferiori o su entrambe, a seconda delle esigenze del paziente. Il risultato finale è una zona perioculare più distesa e giovane.
Come abbiamo anticipato, in casi particolari questo intervento può avere una valenza funzionale e non solo estetica.

La blefaroplastica può essere effettuata per correggere una pluralità di inestetismi che coinvolgono la zona perioculare. Oltre che per la blefarocalasi, viene eseguita per eliminare borse, occhi cadenti, occhiaie e contorno occhi grinzoso.
Non bisogna tuttavia dimenticare che si tratta pur sempre di un intervento chirurgico e che, in quanto tale, comporta dei rischi. Tra questi quello di sviluppare infezioni postoperatorie.
Ulteriori problematiche sono legate a una eventuale rimozione eccessiva di pelle, che potrebbe compromettere la normale chiusura delle palpebre, specialmente durante il sonno, causando lagoftalmo notturno.
Questo fenomeno porta a secchezza oculare, arrossamento e una fotofobia particolarmente intensa al risveglio, quando la sensibilità agli stimoli luminosi risulta accentuata.
Inoltre, laddove il chirurgo non intervenga nel pieno rispetto della posizione della piega palpebrale, l’effetto potrebbe risultare finto e lo sguardo innaturale.
Tenendo conto che i risultati di questo genere di intervento estetico possono durare anche 10-15 anni, riparare eventuali errori può essere difficile.
Per tutti questi motivi, i filler dermici a base di acido ialuronico rappresentano un’alternativa efficace per risolvere la blefarocalasi senza i rischi legati al bisturi.
I filler all’acido ialuronico (HA) rappresentano un trattamento non invasivo per la blefarocalasi, con risultati naturali e senza tempi di recupero.
Questo tipo di procedimento viene effettuato attraverso micro iniezioni mirate nella zona perioculare, dove l’acido ialuronico viene depositato per restituire volume e migliorare la tonicità della pelle.
La procedura è rapida, non richiede anestesia e risultati sono immediatamente visibili.
L’acido ialuronico, oltre a idratare in profondità, stimola la produzione di collagene, migliorando la struttura cutanea nel tempo e riducendo i segni di rilassamento palpebrale e di stanchezza.
Grazie alle sue caratteristiche e proprietà, l’HA è una sostanza assolutamente sicura, che non comporta rischi di complicazioni o effetti collaterali. Per risultati ottimali e sicuri, è tuttavia essenziale affidarsi esclusivamente a medici estetici qualificati, che utilizzino solo i migliori filler per il viso.
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